Consigli sull’uso delle mascherine in comunità, in corso di terapia domiciliare e in ambito ospedaliero nel contesto dell’outbreak del nuovo coronavirus (2019-nCoV)

Advice on the use of masks in the community, during home care and in health care settings in the context of the novel coronavirus (2019-nCoV) outbreak
WHO Interim guidance 29 January 2020

Introduzione
Questo documento fornisce una rapida consulenza sull’uso di mascherine nella comunità, a casa e nelle strutture sanitarie di aree che hanno segnalato focolai causati dal nuovo coronavirus (COVID19). È destinato ai professionisti di sanità pubblica e della prevenzione e controllo delle infezioni (IPC), ai dirigenti della sanità, a operatori sanitari e della salute della comunità
Con le informazioni correntemente disponibili, si precisa che le modalità di trasmissione da uomo a uomo del COVID19 avviene tramite goccioline respiratorie o per contatto. Qualsiasi persona che sia a stretto contatto (entro 1 metro) con qualcuno che ha sintomi respiratori (ad es. starnuti, tosse, ecc.) è a rischio di essere esposto a goccioline respiratorie potenzialmente infettive.
Le mascherine sono classicamente le mascherine chirurgiche o di assistenza e possono essere piatte o pieghettate (alcune sono a forma di tazza); sono fissate sulla testa con legacci e/o elastici.

Avviso Generale
a) Consiglio generale
Indossare una mascherina medica è una delle misure di prevenzione per limitare la diffusione di alcune malattie respiratorie, incluso il COVID19, nelle aree interessate. Tuttavia, l’uso di una maschera da sola è insufficiente a fornire un livello adeguato di protezione e altre misure ugualmente pertinenti dovrebbero essere adottate. Se si usano le mascherine, in aggiunta si deve eseguire una corretta igiene delle mani e altre misure di prevenzione e controllo per prevenire la trasmissione da uomo a uomo.
L’OMS ha prodotto una guida per l’assistenza domiciliare e in struttura sanitaria per la prevenzione e il controllo (IPC) da utilizzare in caso di sospetta infezione da COVID19.
Indossare mascherine quando non è indicato può causare costi inutili, oneri di approvvigionamento e creare un falso senso di sicurezza che può portare a trascurare altri elementi essenziali come l’ igiene delle mani. Inoltre, l’uso di una mascherina in modo errato può ostacolare la sua efficacia per ridurre il rischio di trasmissione.

b) In comunità

Gli individui senza sintomi respiratori dovrebbero:
– evitare ambienti affollati e chiusi;
– mantenere una distanza di almeno 1 metro da qualsiasi individuo con sintomi respiratori (ad es. tosse, starnuti);
– eseguire frequentemente l’igiene delle mani, utilizzando soluzione alcolica se le mani non sono visibilmente sporche o acqua e sapone quando le mani sono visibilmente sporche;
– se si tossisce o starnutisce, coprire naso e bocca con gomito flesso o con fazzoletto di carta, smaltire il fazzoletto subito dopo l’uso ed eseguire l’igiene delle mani;
– astenersi dal toccare bocca e naso;
– non è necessario l’uso di una mascherina, poiché non esiste alcuna prova disponibile sulla sua utilità per proteggere le persone non malate. Se si usano mascherine, è necessario indossarle, rimuoverle e smaltirle correttamente ed eseguire l’igiene delle mani dopo la loro rimozione (vedere i consigli di seguito relativi alla gestione appropriata della maschera).

Gli individui con sintomi respiratori dovrebbero:
– indossare una mascherina e consultare un medico se presentano febbre, tosse e difficoltà respiratorie, in conformità con i protocolli locali;
– seguire i consigli di seguito indicati relativi alla gestione appropriata della mascherina

Gli individui con sospetta infezione COVID19 con lievi sintomi respiratori dovrebbero:
– eseguire frequentemente l’igiene delle mani, utilizzando soluzione alcolica se le mani non sono visibilmente sporche o acqua e sapone quando le mani sono visibilmente sporche;
– mantenere il più possibile le distanze da altri individui (almeno 1 metro);
– per limitare la diffusione delle secrezioni respiratorie, una mascherina dovrebbe essere fornita e indossata quanto più possibile, se può essere tollerata. Per coloro che non riescono a tollerare una mascherina, è doveroso a) applicare rigorosamente l’igiene respiratoria, cioè coprire la bocca e il naso
quando si tossisce o si starnutisce con un fazzoletto di carta usa e getta, b) smaltire il materiale subito dopo l’uso, c) pulire le mani immediatamente dopo il contatto, anche presunto, con le secrezioni respiratorie;
– migliorare il flusso d’aria nello spazio abitativo aprendo finestre e porta il più possibile.

Parenti o badanti di/a persone con sospetto COVID19 con lievi sintomi respiratori dovrebbero:
– eseguire frequentemente l’igiene delle mani, utilizzando soluzione alcolica se le mani non sono visibilmente sporche o acqua e sapone quando le mani sono visibilmente sporche;
– mantenere la distanza dalla persona interessata tanto quanto possibile (almeno 1 metro);
– indossare una mascherina quando si è nella stessa stanza con il malato;
– smaltire il materiale dopo l’uso. Pulire le mani immediatamente dopo il contatto con le secrezioni respiratorie;
– migliorare il flusso d’aria nello spazio abitativo aprendo finestre e porta il più possibile.

c) Nelle Strutture sanitarie

Gli individui con sintomi respiratori dovrebbero:
– indossare una mascherina durante l’attesa nel triage o nelle aree di attesa o durante il trasporto all’interno della struttura;
– indossare una mascherina quando si alloggia in aree di coorte dedicate a casi sospetti o confermati;
– non indossare una mascherina se si è isolati in stanze singole, ma coprire bocca e naso con fazzoletti di carta usa e getta quando si tossisce o starnutisce. Smaltire i fazzoletti di carta in modo appropriato ed eseguire l’igiene delle mani immediatamente dopo.

Gli operatori sanitari dovrebbero:
– indossare una mascherina quando accedono in una stanza in cui sono ricoverati pazienti sospetti o confermati di infezione con COVID19 e in qualsiasi situazione di cura fornita a un caso sospetto o confermato;
– utilizzare una mascherina con filtro N95, certificato FFP2 dell’Unione Europea (UE), o equivalente, del National Institute for US Safety Institute and US, quando si eseguono procedure che generano aerosol come intubazione tracheale, ventilazione, tracheotomia, rianimazione cardiopolmonare, ventilazione manuale prima dell’intubazione e broncoscopia.

Gestione delle mascherine
Se si indossano mascherine mediche, si consiglia E’ importante sottolineare che l’uso e lo smaltimento appropriati delle mascherine sono essenziali per garantire la loro efficacia e per evitare qualsiasi aumento di rischio di trasmissione conseguente ad un uso errato.
L’uso corretto delle mascherine in ambito sanitario richiede di:
– posizionare la maschera con cura per coprire bocca e naso e legarla in modo sicuro per ridurre al minimo gli spazi tra il viso e la maschera;
– durante l’uso, evitare di toccare la maschera;
– rimuovere la maschera utilizzando la tecnica appropriata (ad esempio non toccare la parte anteriore ma rimuovere il laccio da dietro);
– dopo la rimozione o quando si tocca inavvertitamente la maschera usata, eseguire l’igiene delle mani, utilizzando soluzione alcolica se le mani non sono visibilmente sporche o acqua e sapone quando le mani sono visibilmente sporche;
– sostituire la maschera non appena diviene umida con una nuova maschera pulita e asciutta;
– non riutilizzare le maschere monouso;
– scartare le maschere monouso dopo ogni utilizzo e smaltire immediatamente in modo sicuro dopo la rimozione.

NB
Si raccomanda di non utilizzare maschere in tessuto (ad es. Cotone o garza) in qualsiasi circostanza.