European Antibiotic Awareness Day – EAAD –
Comunicato MUSICARE
Due informazioni che tutti dovrebbero conoscere sull’antimicrobico-resistenza:
– se la tendenza non si modificherà, nel 2050 la resistenza agli antibiotici sarà la prima causa di morte a livello globale, causando più decessi dei tumori,
– il nostro Paese vanta tre record negativi rispetto agli altri Paesi dell’Europa/OCSE:
– il maggior numero di decessi per infezioni causate da batteri antibiotico-resistenti: 10.000 decessi all’anno su un totale di 33.000; (1)
– oltre 450 anni di vita in salute perduti per 100.000 abitanti/anno, rispetto ad una media europea di 180; (1)
– il più elevato costo dell’antibiotico-resistenza: 663.000 dollari per 100.000 abitanti/anno, il triplo della media dei Paesi OCSE e pari ad una spesa di $ 400.000.000 all’anno. (2)
Nei giorni scorsi sono state celebrate due fra le ricorrenze sanitarie più importanti di questi mesi, due eventi che ricordano l’importanza degli antibiotici e dell’antibiotico-resistenza, fatto che è considerato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità uno dei principali problemi di salute pubblica a livello planetario:
• 12-18 Novembre: Settimana Mondiale degli Antibiotici (World Antibiotic Awareness Week – WAAW).
• 18 Novembre: Giornata Europea degli Antibiotici (European Antibiotic Awareness Day – EAAD).
Da dove iniziare: interventi per migliorare l’adesione all’igiene delle mani, interventi per il buon uso degli antibiotici, migliore igiene nelle strutture sanitarie e in comunità, prescrizione “ritardata” in comunità, campagne sui mass-media, test diagnostici rapidi, maggiore adesione alle vaccinazioni. Ognuno di questi interventi può salvare migliaia di vite. Gli interventi sull’igiene delle mani e sul buon uso degli antibiotici permettono addirittura un ritorno di circa € 2 per ogni euro investito! (2)
Questi interventi sono possibili e rapidamente applicabili, come già altre Nazioni hanno fatto.
Per far ciò sono necessarie una evoluzione culturale e una revisione delle risorse con investimenti di tempo, soldi e persone: numerose Società scientifiche sono da anni impegnate su vari fronti per cercare di contrastare questo drammatico e poco percepito problema. Sarà necessaria una stretta collaborazione di tutte le forze del Paese – Istituzioni, Società scientifiche e società civile – per migliorare la salute dei cittadini italiani e per limitare il forte impatto economico del problema dell’antimicrobico-resistenza. Le nostre Società saranno in prima linea in questa battaglia anche attraverso il gruppo di lavoro multisocietario MuSICARe (progetto Multi Societario Italiano per il Controllo dell’Antimicrobico Resistenza), a cui ad oggi hanno aderito 36 fra Società scientifiche ed Associazioni di cittadini, e che si prefigge di lavorare a fianco del Piano Nazionale di Contrasto dell’Antimicrobico-Resistenza (PNCAR) coordinato dal Ministero della Salute.
1. Cassini A. et al. Attributable deaths and disability-adjusted life-years caused by infections with antibiotic-resistant bacteria in the EU and the European Economic Area in 2015: a population-level modelling analysis. Lancet Infect Dis. 2018 Nov 5. pii: S1473-3099(18)30605-4.
2. OECD. Stemming the superbug Tide: Just a few dollars more. OECD Publishing, Paris. 2018.
AMCLI – Associazione Microbiologi Clinici Italiani
CoDiFO Lombardia – Coordinamento Direttori Farmacie Ospedaliere Regione Lombardia
SIM – Società Italiana di Microbiologia
SIMIT – Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali
SIMPIOS – Società Italiana Multidisciplinare per la Prevenzione delle Infezioni nelle Organizzazioni Sanitaria
SItI – Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica; GISIO – Gruppo Italiano di Studio di Igiene Ospedaliera