Osservatorio Nazionale sull’impiego dei Medicinali. L’uso degli antibiotici in Italia. Rapporto Nazionale 2018 – i messaggi chiave

Messaggi chiave:

  •  Il consumo di antibiotici in Italia si è attestato a 21,4 DDD/1000 ab die e, nonostante il trend in riduzione, è ancora superiore alla media europea.
  •  Per i consumi in ambito territoriale (assistenza convenzionata), si osserva una notevole varietà regionale – range da 8,9 della PA di Bolzano a 23,4 DDD/1000 ab die della Campania (media nazionale 16,1 DDD) – con valori più elevati al Sud e nelle Isole e inferiori al Nord.
  •  Le differenze d’uso non riguardano solo il numero delle prescrizioni ma anche la tipologia degli antibiotici prescritti (tipo di molecole; spettro ampio vs ristretto).
  •  I fluorochinoloni rappresentano una classe di antibiotici di particolare rilevanza, sia per la capacità di indurre resistenza che per il rischio di effetti indesiderati. Si osservano consumi ancora molto elevati anche nelle sottopopolazioni in cui il loro uso è spesso inappropriato (donne con età compresa tra 20 e 59 anni, trattate per infezioni non complicate delle basse vie urinarie) o laddove vi è un particolare profilo di rischio associato (anziani con età ≥75 anni ad aumentato rischio di danni tendinei). È emersa una riduzione statisticamente significativa dell’utilizzo dei fluorochinoloni in regime di assistenza convenzionata a seguito della comunicazione EMA, intervenuta a novembre 2018.
  •  L’associazione amoxicillina/acido clavulanico è l’antibiotico più utilizzato sia in ambito territoriale che ospedaliero. I dati contenuti nel Rapporto suggeriscono un probabile sovra-utilizzo di questa associazione, laddove potrebbe essere indicata la sola amoxicillina, che ha uno spettro d’azione più selettivo e ha quindi un minor impatto sulle resistenze. Ciò è particolarmente evidente nella popolazione pediatrica. Tale fenomeno è in contrasto con l’indicazione contenuta in molte linee guida, secondo la quale l’amoxicillina è considerata la terapia di prima scelta per il trattamento in ambito territoriale delle infezioni batteriche più frequenti in pediatria, quali la faringo- tonsillite streptococcica e l’otite media acuta.
  •  Nella popolazione pediatrica (0-13 anni) si osserva un picco di prevalenza d’uso del 50% nel primo anno di vita del bambino, senza differenze tra maschi e femmine. Questo valore si mantiene pressoché costante fino ai sei anni di età, sottolineando la necessità di porre una particolare attenzione all’uso degli antibiotici in questa fascia di popolazione.
  •  La variabilità regionale e l’ampia oscillazione stagionale dei consumi di antibiotici, fortemente influenzata dall’andamento delle infezioni virali nei mesi freddi e dai più accentuati picchi di sindromi influenzali registrati in alcuni anni suggeriscono spazi di miglioramento dell’appropriatezza. Questo viene anche confermato dai dati sull’appropriatezza prescrittiva della Medicina Generale.
  •  Considerando anche che la gran parte dell’utilizzo degli antibiotici avviene su prescrizione del Medico di Medicina Generale o del Pediatra di Libera Scelta, questi ambiti dovrebbero rappresentare il punto focale per il monitoraggio del consumo di questa categoria di farmaci e per l’implementazione di iniziative di informazione e formazione per migliorare l’appropriatezza prescrittiva.
  • Il consumo di antibiotici in ambito ospedaliero è in crescita nel triennio 2016-2018 e presenta un’ampia variabilità tra le diverse aree geografiche. Si riducono i consumi di fluorochinoloni anche in ambito ospedaliero, in particolar modo nelle Regioni del Centro. Dall’altro lato, si registra un rilevante incremento nei consumi dei carbapenemi, con le percentuali più elevate nelle Regioni del Nord.

Antimicrobial resistance surveillance in Europe 2015. Annual Report of the European Antimicrobial Resistance Surveillance Network (EARS-Net). Gennaio 2017

Lo European Centre for Disease Prevention and Control (ECDC) ha pubblicato l’abituale report sulle resistenze in Europa.

Consulta il Report

Recommendations for metrics for multidrug-resistant organisms in healthcare settings. 2008

SHEA/HICPAC Position Paper.

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Guidelines for antimicrobial stewardship in hospitals in Ireland. Dublin: strategy for the control of Antimicrobial Resistance in Ireland.

SARI Guideline, Hospital Antimicrobial Stewardship Working Group, December 2009.

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ECDC/EMEA joint technical report. The bacterial challenge: time to react.

Stockholm: European Centre for Disease Prevention and Control (ECDC), 2013.

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ECDC Surveillance report. Annual epidemiological report antimicrobial resistance and healthcare-associated infections.

Organizzazioni Sanitarie nell’Unione Europea (EU) e nei paesi dell’Area economica europea (EEA) . 2014

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